La società di massa TEST

La fine dell’800 fu segnata dalla nascita della società di massa. Gli elementi che la caratterizzarono furono: l’urbanizzazione, la crescita dei consumatori e conseguente abbandono della produzione per autoconsumo, il sistema di relazioni sociali che si avvale delle grandi istituzioni nazionali e non più delle piccole comunità.

L’aumento della produzione portò alla nascita delle catene di montaggio. L’ostilità si diffuse tra i lavoratori che si sentivano spossessati di autonomia, orgoglio professionale e si sentivano subordinati alle macchine.

L'istruzione nell'800 ottocento

Alla fine dell’800 tutti i governi di Europa si impegnarono per rendere l’istruzione elementare obbligatoria e gratuita, ne conseguì un drastico calo dell’analfabetismo.

Il servizio militare

Anche il servizio militare maschile divenne obbligatorio: servivano grandi masse per avere un esercito in grado di assolvere la funzione deterrente indispensabile anche in tempo di pace. Gli ostacoli maggiori erano quello economico, in quanto erano necessarie numerose risorse per formare, armare e addestrare gli uomini ritenuti abili, e quello politico, in quanto diventava impossibile continuare a negare il diritto di voto a chi metteva a repentaglio la propria vita per il paese. Inoltre sorgeva un problema di sicurezza nell’addestrare alle armi forza potenzialmente rivoluzionarie (era ancora molto sentita la questione della Comune parigina del ’48).

Suffragio universale maschile

Dal 1890 (quando il suffragio universale maschile era praticato solo in Francia, Svizzera e Germania) al 1915 quasi tutti i paesi dell’Europa occidentale lo adottarono.

Determinò un mutamento delle forme organizzative e nei meccanismi della lotta politica.

Si diffuse il nuovo modello del partito di massa basato sull’inquadramento di larghi strati della popolazione attraverso una struttura permanente articolata in organizzazioni locali (sezioni e federazioni) e facente capo a un unico centro dirigente.