Il periodo a cavallo tra ‘800 e ‘900 fu caratterizzato da grandi contraddizioni: crescita del commercio mondiale, ma anche di inasprimento delle tensioni internazionali; frenetico riarmo delle grandi potenze e di rinnovate spinte pacifiste; incessante progresso tecnologico e critica dissolvente nei confronti del progressismo ottocentesco. 

Si costituirono due rappresentazioni contrapposte di quest’epoca: quella idilliaca e nostalgica di una sorta di età dell’oro, di progresso e spensieratezza, di pace e benessere; dall’altro quella di una stagione dominata dal militarismo, dall’imperialismo e da una spietata logica di potenza.

A partire dal 1890, anno delle dimissioni di Bismarck, i rapporti tra le grandi potenze europee subirono profondi cambiamenti.

La Germania ebbe difficoltà a tenere uniti i suoi due maggiori alleati: Austria e Russia, per via della loro continua tensione nei Balcani. La Germania, quindi, nel 1890, non rinnovò l’alleanza con la Russia, con la convinzione che non si sarebbe comunque mai alleata con la Francia Repubblicana (scongiurando quindi una pressione su due fronti).

La Francia e la Russia, pur diversissime tra loro, avevano però una necessità in comune: quella di avere un alleato e così, nel 1891, ebbe luogo un primo accordo franco-russo, che si trasformo nel 1894 in vero e proprio accordo militare.

La decisione della Germania di costruire una potente flotta navale per incutere rispetto alla Inghilterra, provocò invece un inasprimento dei rapporti tra le due potenze, inducendo anche l’Inghilterra a una corsa agli armamenti navali.

Intanto, si attuò un graduale riavvicinamento di Francia e Inghilterra, che risolsero le loro vecchie vertenze coloniali in Africa. Nel 1904 stipularono un accordo che prese il nome di Intesa cordiale.

Nel 1907 anche Inghilterra e Russia regolarono i loro contrasti in Asia con un accordo che limitava le rispettive sfere di influenza. A questo punto la situazione pre-1890 poteva definirsi capovolta.

Situazione pre-1890: Germania in alleanza con Russia e Austria (Triplice Alleanza 1892) e in cordiali rapporti con l’Inghilterra; Francia isolata diplomaticamente.

Situazione 1891-1907: Germania in alleanza con l’Austria e l’Italia (Triplice Alleanza 1882, con l’Italia che tendeva a riservarsi una sempre maggiore autonomia all’interno di essa); Francia in accordo con Russia e Inghilterra (Triplice Intesa).